Machen Sie Urlaub auf der Insel Elba? Einige Neuigkeiten und Veranstaltungen, die Sie nicht verpassen sollten

foto del Sat, 08 Nov 2025 10:42:52 +0100

Invito per la candidatura unitaria dell’Isola d’Elba a Capitale Italiana della Cultura 2029

pubblicato il: Sat, 08 Nov 2025 10:42:52 +0100 autore:

Un’isola, un’identità, una visione comune. Sarebbe davvero bello se tutti i Comuni dell’Isola d’Elba lavorassero insieme per una candidatura unica a Capitale Italiana della Cultura.Siamo la più grande delle piccole isole italiane, un territorio che racchiude in sé una storia millenaria e una straordinaria ricchezza naturale, artistica e umana.L’Elba non è solo un luogo geografico: è un racconto corale di popoli, di incontri e di rinascite.   Un patrimonio condiviso Portoferraio, con i suoi siti medicei e napoleonici, accoglie ogni anno centinaia di migliaia di visitatori affascinati dalla sua storia e dal suo patrimonio monumentale.Ma l’intera isola è un museo diffuso a cielo aperto: da Marciana a Capoliveri, da Rio a Campo nell’Elba, da Porto Azzurro a Marciana Marina, ogni comunità custodisce testimonianze uniche — villaggi etruschi, miniere, fortezze, chiese, torri costiere e tradizioni popolari che raccontano un passato di lavoro, sacrificio e creatività. L’Elba è stata crocevia di civiltà: approdo di etruschi e romani, avamposto mediceo, rifugio di Napoleone, terra di pescatori, minatori, deportati, pirati ed esuli.È un luogo che unisce la memoria della fatica e quella della libertà, la durezza della pietra mineraria e la leggerezza del mare.   Una cultura che nasce dalla comunità La candidatura dell’Isola d’Elba a Capitale Italiana della Cultura deve essere un progetto di comunità, fondato sulla collaborazione tra i sette Comuni e su un patto condiviso con cittadini, imprese, scuole, associazioni, artisti e istituzioni.La cultura non è un evento, ma un processo: un modo per riscoprire il valore dei nostri luoghi e per costruire insieme un futuro più sostenibile, più giusto, più consapevole.   Attraverso questa candidatura, l’Elba vuole promuovere: - La tutela e la valorizzazione del paesaggio, come risorsa identitaria e motore di sviluppo sostenibile. - La memoria storica, come radice della nostra comunità e leva di educazione civica. - Le arti e le tradizioni, come linguaggi vivi che connettono generazioni e territori. - La cultura del mare, come simbolo di apertura, incontro e dialogo tra popoli. - L’innovazione e la formazione, come strumenti per un’economia culturale capace di dare nuove opportunità ai giovani.   Un arcipelago di valori Essere “la più grande delle piccole isole” significa assumersi la responsabilit...

foto del Sat, 08 Nov 2025 09:18:16 +0100

Madre e bambino insieme in caso di ricovero della donna in reparti medici e chirurgici - Approvata la procedura

pubblicato il: Sat, 08 Nov 2025 09:18:16 +0100 autore:

Garantire la relazione madre-bambino anche in caso di eventuale ricovero della madre in reparti ospedalieri diversi da Ostetricia e ginecologia; proteggere, promuovere, sostenere l’allattamento nel rispetto delle scelte familiari; mantenere unito il più possibile il nucleo genitori-bambino.   Sono questi gli obiettivi principali dell’innovativa procedura approvata nei giorni scorsi in Asl Toscana nord ovest e pubblicata in data 4 novembre 2025 nell'intranet aziendale, nella sezione dedicata alla qualità, per metterla a disposizione di tutto il personale.   Il documento, dal titolo “La continuità del rapporto madre-bambino e il mantenimento dell’allattamento in caso di ricovero ospedaliero della madre”, che vale dunque per tutti i 13 ospedali del territorio aziendale, fornisce indicazioni precise sulla gestione e presa in carico della diade madre-bambino in caso di ricovero della donna nei setting di degenza medica e chirurgica.   La procedura è stata redatta da un gruppo di lavoro aziendale coordinato da Graziano Memmini, direttore dell’Area aziendale pediatria (referente del documento), con verifica tecnica e sostanziale da parte di tutti i direttori di dipartimento e approvazione della direzione aziendale.   Nel testo vengono delineati in particolare gli scenari e le soluzioni organizzative in caso di ricovero della madre con minore in fase di allattamento, tenendo sempre conto delle esigenze della donna ricoverata ed elaborando un piano di assistenza personalizzato da condividere con i familiari, centrato sulla necessità di mantenere la continuità della relazione madre-bambino.   L’Organizzazione mondiale della sanità, il Ministero della salute e le Società scientifiche pediatriche raccomandano l’allattamento esclusivo fino a 6 mesi di età compiuti e la sua eventuale prosecuzione anche in corso di alimentazione complementare anche fino a 2 anni di vita ed oltre. Molti studi hanno evidenziato come nei bambini piccoli, separati dalla madre per motivi diversi, possano manifestarsi una serie di conseguenze non solo emotive, ma anche di natura biologica. Al tempo stesso un’improvvisa interruzione dell’allattamento può generare problemi di salute e di comportamento sia nel bambino (agitazione, pianto, difficoltà ad alimentarsi), che nella madre (ansia, rischio di ingorgo e mastite). Per questo Istituzioni sanitarie, ordini professionali, associazioni e società medico-scientifiche del tavolo tecnico per la promozione e l’allattamento al seno del Ministero della salute in tempi più recenti hanno st...

foto del Fri, 07 Nov 2025 14:19:52 +0100

Silvia Grazzini ha conseguito la specializzazione in Reumatologia

pubblicato il: Fri, 07 Nov 2025 14:19:52 +0100 autore:

Lunedi 3 novembre, presso l'Università di Siena, la Dottoressa Silvia Grazzini ha conseguito con lode la specializzazione in Reumatologia, discutendo la tesi: "Fattori clinici e risposta terapeutica nella miopatia necrotizzante anti-HMGCR+ indotta da statine: focus su recidiva e uso di steroidi endovena". Relatore: Chiar. mo Prof. Bruno Frediani.   Ci complimentiamo con Silvia per aver raggiunto tale traguardo personale e professionale, sull'esempio del nonno, Dottor Vincenzo Vago, ancora oggi ricordato con profonda stima dai suoi pazienti.   Inoltre ci congratuliamo con lei per aver vinto recentemente un Dottorato di Ricerca in Medicina traslazionale e di precisione, che la impegnerà per ulteriori tre anni di studio presso la stessa Università....

foto del Fri, 07 Nov 2025 11:23:15 +0100

Anche nella provincia di Livorno attivato il servizio di prenotazione telefonica per l’ufficio postale

pubblicato il: Fri, 07 Nov 2025 11:23:15 +0100 autore:

La nuova modalità di accesso alle Poste che affianca le prenotazioni tramite app o sito aziendale. Anche in provincia di Livorno si può prendere appuntamento per l’ufficio postale al telefono riducendo così i tempi di attesa e migliorando l’efficienza del servizio. Nei 26 uffici con il gestore delle attese, oltre alle prenotazioni online - tramite app o sito di Poste Italiane - basterà dunque contattare il numero 06.4526.4526.   La nuova modalità è pensata per coloro che non hanno familiarità con gli strumenti digitali, come le persone più anziane, che possono così ottenere più facilmente la prenotazione del loro turno all’ufficio postale. Il servizio è assicurato dall’Intelligenza Artificiale di Poste Italiane che permette ai clienti di descrivere con poche e semplici parole il motivo della visita, giorno e orario preferiti. L’Intelligenza Artificiale elabora ciascuna richiesta e indica soluzioni compatibili con le esigenze dei clienti, offrendo loro la possibilità di accettare o modificare gli appuntamenti proposti.   Il servizio è disponibile per i clienti della provincia di Livorno che abbiano certificato il proprio numero telefonico sul sito poste.it o che lo abbiano associato a strumenti di pagamento con l’azienda. Dopo la conferma dell’appuntamento proposto, il servizio riepiloga i dati della prenotazione e invia un promemoria via email e sms. Qualora il cliente abbia già installato l’app Poste Italiane troverà la card dell’appuntamento nella pagina iniziale, dalla quale gestire in autonomia la prenotazione.  ...